La consulta boccia Bonafede

In La corte risponde. by admin6105

Il 6 luglio la Corte Costituzionale ha dichiarato, con sentenza 140/2021, l’illegittimità costituzionale dell’articolo 83, comma 9, del decreto legge n. 18 del 2020, nella parte in cui prevede la sospensione del corso della prescrizione «per il tempo in cui i procedimenti penali sono rinviati ai sensi del precedente comma 7, lettera g), e in ogni caso, non oltre il 30 giugno 2020».

Si tratta delle norme emergenziali introdotte dall’ex Presidente del Consiglio, prof. Giuseppe Conte e spalleggiate dal sempre ex Ministro della Giustizia, avvocato Bonafede.

E’ quantomeno sorprendente che le norme volute da due operatori del diritto siano state dichiarate incostituzionali, su un tema molto caldo quale quello della prescrizione.

C’è un Giudice a Roma!

https://www.cortecostituzionale.it/documenti/comunicatistampa/CC_CS_20210706113855.pdf